Il Carso, oltre ai suoi rinomati vini e sapori, è anche testimone di eventi storici che segnarono l’Europa e l’Italia all’inizio del ‘900. L’Azienda Castelvecchio si trova in una zona che fu teatro della Grande Guerra, con il territorio strappato all’Impero Austriaco e la villa utilizzata come sede del comando militare italiano. Ancora oggi, il paesaggio conserva le tracce di quelle battaglie: graffiti dei soldati nel salone della villa, trincee e camminamenti nel bosco. Qui, Giuseppe Ungaretti scrisse Il porto sepolto, e i visitatori possono ripercorrere le tappe cruciali di un’epoca tra glorie e tragedie.